Art is a social game, 2011 |
Mercoledì 23 novembre
Arte e vita intrecciati in immagini che si sviluppano di scena in scena, come particolari dei vari livelli di un vecchio videogame in cui il tema è la vita, il protagonista è l’uomo e lo scopo è trovarle un senso.
Per l'esposizione presso la Pillola, ho immaginato l'archetipo del fanciullo che attraversa un ennesimo livello nel gioco-percorso della vita. Questa volta in particolare un'atmosfera riempita di panini da fastfood ognuno dotato di un'elevata energia gravitazionale. La forza è tale che il bambino può percorrerlo anche sottosopra senza cadere, ma dovrà trovare l'energia per staccarsi ed arrivare un panino alla volta in un'altra atmosfera.
L' elevata forza di gravità riproduce la sensazione di bisogno e desiderio che porta alla dipendenza di oggetti e materialità.
La nostra capacità sta nel superare questo processo e riuscire a muoverci liberi tra le nostre sensazioni scegliendo di arrivare alla verità delle cose quindi alla verità della vita.
Fabio Borrelli nasce a Napoli nel 1981. Nel 2005 si diploma in scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli.
Dal 2004 partecipa a diverse mostre sia nazionali che internazionali, dal 2008 lavora con la Galleria d’Arte contemporanea Ronchini di Terni.
L’artista vive e lavora a Napoli.
L’artista vive e lavora a Napoli.