Lucrezia Calabrò e Francesco Nordio, 2011 |
Mercoledì 28 Settembre
"Come un bambino salverebbe il mondo" è l'elaborazione e l'ipotesi di applicazione di un metodo di “problem solving”: ricavare una soluzione semplice a partire dall'accostamento di due problemi complessi, secondo una prospettiva infatilistico-ironica come può essere quella di un bambino.
II lavoro vuole ottenere effetti concreti sulla percezione del pubblico in merito alla possibilità di cambiamento e di soluzione di problemi di interesse internazionale considerati estremamente gravi e insolubili; viene proposta, contro l' "intelligente" pragmatismo individualista, che non prova a risolvere i problemi ma li crea e li sfrutta, un'idiozia utopizzante che suggerisce delle soluzioni - anche se forse al di fuori del possibile.
Lo schema utilizzato è definibile come "chiodo schiaccia chiodo", e consiste in una ricombinazione dei termini del sillogismo classico sintetizzabile in: problema “insolubile”1 + problema “insolubile” 2 = soluzione."
II lavoro vuole ottenere effetti concreti sulla percezione del pubblico in merito alla possibilità di cambiamento e di soluzione di problemi di interesse internazionale considerati estremamente gravi e insolubili; viene proposta, contro l' "intelligente" pragmatismo individualista, che non prova a risolvere i problemi ma li crea e li sfrutta, un'idiozia utopizzante che suggerisce delle soluzioni - anche se forse al di fuori del possibile.
Lo schema utilizzato è definibile come "chiodo schiaccia chiodo", e consiste in una ricombinazione dei termini del sillogismo classico sintetizzabile in: problema “insolubile”1 + problema “insolubile” 2 = soluzione."